La storia di ICOS, che nel dicembre 2020 ha celebrato la ricorrenza del proprio settantesimo anniversario nel corso di una cerimonia con cui il Comune di Zola Predosa, alle porte di Bologna, ha voluto onorare la longevità e l’eccellenza di alcune realtà del territorio, è indissolubilmente legata a quella del suo fondatore, Marino Leonelli, e alla sua passione per la meccanica, tramandata ai figli Piero, Paolo e Carmen che oggi proseguono il percorso intrapreso con la stessa cura e dedizione. “Tutto ha preso avvio in un piccolo paesino nelle colline modenesi, dove nostro padre nacque nel 1925”, racconta Paolo Leonelli. “Il suo primo lavoro fu presso la ditta Alfieri Maserati ed è lì che iniziò a coltivare il proprio interesse per la meccanica. Alcuni anni dopo, nel 1948, si trasferì a Bologna e cominciò a lavorare in un’azienda di macchine automatiche per la produzione e confezionamento di fiammiferi”. Fu nel 1950, all’età di 25 anni, che Marino decise di mettersi in proprio e fondare la ICOS nella sua prima sede, un capannone di via Emilia Ponente.

Nata come subfornitrice nel tessuto industriale bolognese, l’impresa si è via via distinta per la capacità di offrire un servizio a 360 gradi che si sviluppa in quattro aree produttive, ovvero taglio laser lamiere a Bologna, carpenteria meccanica, deformazione-stampaggio lamiere a freddo, attrezzeria e costruzione stampi. “Quando gli affari iniziarono ad andare bene, l’attività venne diversificata tramite l’affitto di altri locali, destinati alla costruzione di gabbie per il settore avicolo. Il punto di svolta per la storia della ICOS fu nel 1968, quando nostro padre decise di acquistare un’area nella zona industriale di Zola Predosa, in via Curiel, 4. I lavori di costruzione terminarono l’anno successivo e, agli albori degli anni ’70, l’azienda si affacciò sul mercato. Oltre alla mission industriale e meccanica, nel Dna di nostro padre, che era un uomo dai molti interessi, c’era la passione legata alla terra e alla natura e il desiderio di fare del buon vino. Per questo, negli anni successivi creò anche una bellissima azienda vitivinicola sulle colline di Castelvetro di Modena, la Tenuta Galvana Superiore, che oggi produce ottimi vini”, continua Leonelli.

Nel pieno del successo e dell’impegno imprenditoriale di Marino Leonelli, l’attività di ICOS nella nuova sede si rivelò fin da subito profittevole, portando a immediate collaborazioni con nuovi clienti e a un ampliamento dei settori merceologici, che spaziavano dalla componentistica per i carburatori al settore delle macchine automatiche, fino a quello dei piccoli elettrodomestici e dell’automotive. “Gli anni successivi sono stati contraddistinti da una continua crescita: l’azienda si è evoluta ed è divenuta sempre più moderna e tecnologica mediante un continuo aggiornamento del parco mezzi di produzione, ottenendo nel 1998 la Certificazione di Qualità ISO 9001 e a tutt’oggi anche la Certificazione ISO 3834-4. Dal 2010 partecipiamo a un’aggregazione di 12 imprese nel campo della subfornitura meccanica che hanno costituito il contratto di rete RaceBO. Questo team di aziende, che presenta attività complementari e fortemente specializzate, è in grado di offrire prodotti finiti con standard elevati di qualità a costi competitivi, elementi, questi ultimi, che sono l’essenza della sfida che, nel mercato globalizzato, attende un po’ tutte le industrie.

Nell' anno 2022, inoltre, abbiamo acquisito un nuovo capannone di 2.000 metri quadri in via Curiel, 5, che ci permetterà di espandere e migliorare la nostra produzione”, conclude con orgoglio Piero Leonelli, oggi alla guida dell’azienda con i fratelli Paolo e Carmen, nel segno della tradizione ma con lo sguardo proiettato al futuro.